Queste barrette senza glutine fatte in casa sono proprio ciò che stai cercando: deliziose, sane dal delicato sapore di cocco e limone?
Pochi giorni ho chiesto su Instagram (oh, non sei ancora nella community? Puoi rimediare subito: clicca qui)...
Dicevo, pochi giorni fa chiedevo quale fosse la vostra fonte di ispirazione parlando di ricerca delle ricette. La maggior parte ha risposto: Instagram, libri di cucina e blog.
Lo stesso vale per me ma adoro anche Pinterest, come sai bene, e i food magazines.
L'ispirazione per queste barrette senza glutine viene infatti da Chickpea Magazine, un trimestrale di ricette vegan (e non solo!) che ho scoperto poco tempo fa.
Come far germogliare il grano saraceno (o altri semi/legumi)
L'ultimo numero di Chickpea Magazine si chiama Earth e, come puoi immaginare, è tutto dedicato alla nostra amata terra. Come potevo non prenderlo? Ammetto che sono stata attratta principalmente dalla copertina.
È così bella, così...earthy (parola traducibile con 'terrosa' ma che se scritta in inglese comunica molto di più, in questo caso).
Insomma, l'ho acquistato (la versione digitale) e ho iniziato a sfogliarlo immediatamente, fino a che una pagina - la 24 - ha attirato la mia attenzione: parlava di germogliazione.
Germogliare i semi è una di quelle cose "ricercate" - pensavo - che ho provato a fare una sola volta e mai più, dato che era solo un apparente "spreco" di tempo (giorni). Mi sbagliavo.
Grazie alla loro spiegazione, ho capito che far germogliare i semi in realtà è più semplice di quanto si pensi. Ora che so farlo - e anche tu dopo aver letto il post - con il grano saraceno, ho deciso che sperimenterò di più.
Ok, ma quindi per far germogliare cosa occorre?! - ti starai chiedendo. Ti elencherò i 4 passaggi indispensabili:
- Sciacqua bene il grano saraceno (o altri semi a tua scelta);
- Mettili in ammollo in abbondante acqua per 8-10 ore o tutta la notte;
- Sciacqua di nuovo bene bene e mettili su un colino grande (io ho utilizzato uno scolapasta);
Io ho utilizzato il metodo del colino, ma potrai utilizzare anche un vaso di vetro chiuso con della garza (e un elastico per fermarla) oppure un germogliatore.
Per quanto mi riguarda, avendo in passato provato il "metodo vaso di vetro", posso dire che quello col colino è molto più veloce e immediato.
- Sciacquali due volte al giorno fino a che non vedi comparire i piccoli germogli;
- Ora sbizzarrisciti con le ricette!
Vedi? Non è poi così difficile.
Barrette senza glutine? Sì, col grano saraceno.
Ok, hai imparato a germogliare il grano saraceno. E ora?
Facciamo delle deliziose barrette che sono naturalmente senza glutine! Il gusto? COCCO E LIMONE.
Dato che all'interno ho messo un buon quantitativo di "caramello" - fatto con datteri di Medjoul e acqua - ho pensato di aggiungere un tocco di freschezza mettendo un po' di buccia e succo di limone, per dare acidità. La ciliegina sulla torta? Il tocco esotico dato da burro di cocco e scaglie di cocco.
Il tocco finale doveva essere un filo di cioccolato bianco, ma non ne avevo quindi ho utilizzato cioccolato fondente e devo dire sono una delizia!
Ricorda: se replichi una mia ricetta, o se ne fai una tua versione, taggami su Instagram o mandami la foto a [email protected]
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BARRETTE AL GRANO SARACENO
Ingredienti
- 70 gr Datteri di Medjoul - (circa 5 datteri senza nocciolo)
- 35 gr Acqua
- 40 gr Burro di cocco - NON olio di cocco
- 125 gr Grano saraceno germogliato
- 10/15 gr Scaglie di cocco grandi
- Mezzo Limone - buccia + succo
Istruzioni
- Segui le mie indicazioni - che trovi all'interno del post - su come germogliare il grano saraceno.
- Fodera con carta forno uno stampo da plumcake di circa 8 x 15 cm.
- Utilizzando un piccolo frullatore, riduci in purea datteri + acqua fino ad ottenere un "caramello" liscio e senza grumi.
- In una padella scalda - a fiamma bassa - il burro di cocco fino a scioglimento. Per sapere come fare il burro di cocco, clicca qui.
- In una ciotola, metti il grano saraceno, il "caramello" di datteri, il burro di cocco fuso, la buccia di mezzo limone e 1 o 2 cucchiaini di succo. Mescola bene.
- Versa il composto appiccicoso nello stampo e utilizza una spatola per livellarlo.
- Lascialo rapprendere in frigo. Conservalo per qualche giorno in un contenitore ermetico (o in freezer).
Giulia dice
Ciao Roberta!
Intanto ti faccio un'infinità di complimenti per questo sito adorabile, per le foto, per come scrivi, per le idee e ..in pratica questo sito lo amo, e lo sto "divorando" peggio di un libro giallo!!!
Poi, in merito a questa ricetta, volevo chiederti che benefici apporta fare queste barrette con il grano germogliato, rispetto a farli con il grano saraceno normale, oppure con i fiocchi.
Infine, visto che l'argomento ultimamente mi sta appassionando parecchio, posso chiederti dove hai appreso le nozioni riguardanti il "cibo sano"? Una tua mega ricerca sul web, o c'è qualche libro che potresti consigliarmi per approfondire seriamente, come hai fatto tu?
Grazie mille, buon lavoro!
Giulia
Roberta dice
Ciao Giulia,
allora io intanto ti ringrazio molto
Per le barrette: in realtà in quel periodo avevo fatto germogliare il grano saraceno per sperimentare e poi dovevo usarlo quindi l'ho provato così!:) purtroppo non avendole fatte con il grano saraceno non germogliato non posso assicurarti nessun risultato.
Per quanto riguarda il cibo sano: mi sono appassionata all'argomento nel 2015 dopo che mio padre è stato male. Ho cominciato con l'allenarmi, ma poi dovevo pur mangiare sano no?;) ho fatto molti errori all'inizio (tipo credevo che il cibo proteico fosse "top", oppure che le cose "fit" fossero migliori...). Come libro ho letto Project Nutrition https://www.amazon.it/Project-nutrition-padroni-concetti-schiavi/dp/B0181MBOWQ/ref=as_li_ss_tl?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1Y4CRDCRSSMVS&dchild=1&keywords=project+nutrition&qid=1593787747&sprefix=project+nu,aps,261&sr=8-1&linkCode=sl1&tag=healthylitt0f-21&linkId=6ac8223c41858c5fb2205c7779c18bd9&language=it_IT), e poi sono sempre stata curiosa quindi ogni volta che mi veniva un dubbio non lo lasciavo lì da parte ma facevo ricerche per conto mio (sempre sul sito di Andrea, Project Invictus... ma anche da altre fonti sicure).
Spero di essere stata esaustiva:D
Roberta
Giulia dice
Grazie mille per l'indicazione, non vedo l'ora di saperne "già" di più!!!
Roberta dice
Col tempo e la curiosità si impara