Hai trovato la felicità: cinnamon buns, la ricetta originale!
Da qualche giorno a questa parte ho dato il via ad una sorta di rubrica nelle mie Instagram Stories. La rubrica si chiama ‘A lesson a day’ (hashtag #alessonaday), ossia ‘Una lezione al giorno’ e l’obiettivo è quello di portare alla vostra attenzione citazioni significative, spezzoni di film, frasi da canzoni o podcast…che hanno qualcosa da insegnarci.
You don’t make mistakes, mistakes make you.
Questa è la frase che ho condiviso come prima lezione. Tu non fai errori, sono gli errori a ‘fare’ te.
Ho sentito questa frase domenica scorsa mentre, andando in bici, ascoltavo un podcast in cui il life coach Tony Robbins intervistava il popolarissimo artista, imprenditore e icona fashion Armando Christian Perez a.k.a Pitbull (il podcast si chiama The Tony Robbins Podcast, se ti interessa)
Pitbull raccontava il suo viaggio verso il successo, dalla sua non proprio facile infanzia, ai problemi legati alla droga quando era ancora molto giovane.
Nessun gran risultato si ottiene in maniera semplice e ogni singola esperienza che viviamo ci insegna qualcosa. Sia essa piacevole o meno.
Il potere del fallimento
Sai già che non amo particolarmente la parola ‘fallimento’, piuttosto userei ‘insuccesso’ o ‘sbaglio’.
Dopo aver sentito quelle parole pronunciate da Pitbull, ho fatto una piccola ricerca e ho scoperto che la citazione proviene dal nuovo film ‘The last word’, in cui il personaggio intepretato da Shirley MacLaine dice ‘Mistakes make you smarter. Mistakes make you stronger. Mistakes make you more self-reliant.’. Gli errori ti rendono più intelligente, più forte, più autonomo.
AMEN!
Musica per le mie orecchie.
Ho sempre fermamente creduto nel potere degli ‘insuccessi’, degli errori. Prova un attimo a pensarci. Ogni qualvolta commettiamo un errore, abbiamo due scelte: piangerci addosso e scoraggiarci o pensare positivo e ricavarne una lezione. Ha un filo logico, no?
Anni fa in un momento particolarmente negativo per me, ricordo che feci questo pensiero ‘Roby, quando cadi hai due possibilità: o rimanere a terra e farti prendere dallo sconforto, oppure fare come un pallone e rimbalzare ogni qualvolta tocchi terra'. Lo so, può sembrare un esempio stupido ma negli anni mi è rimasta impressa nella mente questa immagine della palla che rimbalza. E credimi, nei momenti in cui sono scoraggiata e 'a terra', appunto…funziona.
Tutti commettiamo degli errori, ma non per questo vuol dire che abbiamo fallito o, ancora peggio, che siamo dei falliti. Anzi!
Abbiamo cominciato a ‘sbagliare’ da piccolini, quando provavamo ad alzarci in piedi e continuavamo a cadere sul culetto. Poi cos’è successo? Abbiamo imparato a camminare. Non è magia, ma tutta esperienza che il nostro cervello ha immagazzinato. Non credi?
Riguardo la ricetta…
Parliamo della ricetta che condivido oggi, una vera chicca: la ricetta originale dei cinnamon buns
Qualcuno benedica questa squisitezza svedese, per favore. Se ancora non conosci i kardemummabullar, mi limito a dirti PROVA questa ricetta, e ti dirà lei quel che c’è da sapere.
Sai cosa ho amato di più di questi ‘nodi’ svedesi? Il loro sapore di cardamomo che mi ha catapultata direttamente nei boschi svedesi. Ogni morso era un viaggio, una passeggiata nel verde.
Super approvati anche dal mio fidanzato, che ha vissuto in Svezia per qualche mese e aveva già assaggiato questa goduria.
Cannella e cardamomo sono una combo vincente! Provare per credere.
La ricetta è ispirata (modificata solo in un paio di punti) a quella del libro 'Scandikitchen Fika & Hygge: Comforting Cakes and Bakes from Scandinavia With Love’ (Scandikitchen, Dolci Hygge).
Ora so che ci sarà solo una domanda nella tua testa: ma sono sani? Fanno ingrassare? (ok, due domande). Lasciami spiegare: nessun alimento preso singolarmente ti farà ingrassare. Se mangi tre kardemummabullar al giorno allora potresti avere poi qualche problemino.
Ma questa è una ricetta in perfetto stile hygge. Fa bene alla mente e all’anima e ogni tanto ci si può concedere anche queste delizie. Non credi?
Ricorda di utilizzare ingredienti di qualità.
Ingredienti: (per 16 Kardemummabullar)
Per l’impasto
- Lievito secco, 7 gr (o fresco, 25 gr)
- Latte intero; 250 ml
- Burro di alta qualità (io ho utilizzato Occelli), 80 gr
- Zucchero integrale di canna, 40 gr
- Farina di farro, 400 gr
- Cardamomo in polvere, due cucchiaini (o I semi di qualche baccello, da macinare)
- Sale, un cucchiaino
- Uovo (sbattuto), uno
Per il ripieno
- Burro di alta qualità a temperatura ambiente (sempre Occelli), 80 gr
- Farina, un cucchiaino
- Cannella in polvere, un cucchiaio
- Cardamom in polvere, mezzo cucchiaino
- Zucchero di canna integrale, 60 gr
- Uovo sbattuto, per spennellare
Procedimento:
Per prima cosa scalda leggermente il latte (dovrà essere tiepido), versa il lievito, mescola e metti da parte fino a che sulla superficie non si formano delle bollicine.
Se utilizzi una planetaria (io ho usato la macchina del pane), versa nella ciotola il mix di latte e lievito, il burro sciolto e intiepidito, lo zucchero, e avvia la macchina.
In una ciotola unisci la farina, il cardamomo macinato e il sale, poi comincia a versare gradualmente gli ingredienti secchi all’interno della planetaria. Aggiungi metà dell’uovo sbattuto e impasta per qualche minuto fino a che l’impasto non risulta appiccicoso. Non aggiungere troppa farina altrimenti i tuoi Kardemummabullar potrebbero risultare secchi (si fa sempre in tempo ad aggiungere farina in un secondo momento.
Lascia lievitare in luogo tiepido, coprendo con pellicola trasparente, per mezz’ora o fino a che non raddoppia.
Quando è lievitato comincia a lavorarlo su un piano di lavoro infarinato e stendilo fino a formare un rettangolo di 40 x 50 cm.
Per il ripieno: in una ciotola unisci il burro ammorbidito, poca farina, le spezie e lo zucchero e mescola bene fino ad ottenere una crema. Aiutandoti con una spatola versa il ripieno sull’impasto poi piega a metà per il verso lungo.
Con una rotella per pizza, o un coltello, ricava 16 striscioline. Attorciglia ogni strisciolina su se stessa, poi forma un ‘nodo’ (per capire meglio segui questo tutorial) prestando attenzione alle estremità, che dovranno essere infilate sotto per evitare l’apertura del Kardemummabullar durante la cottura.
Fai lievitare per altri 30 minuti coprendo con un panno.
Nel frattempo accendi il forno a 200 gradi e quando è pronto spennella ogni Kardemummabullar con il restante uovo sbattuto. Cuoci per dieci minuti o fino a che sono dorati.
Rebecca dice
Roby, che dire? Sono meravigliosi.
Valgono tutta la fatica a trovare il cardamomo (visto per caso tra le spezie da Tiger mentre ero in vacanza, pensa te)! Il profumo che regalano è sublime e quando poi si sciolgono in bocca è un regalo ancora più grande.
Sono un successo ad ogni pasto. Buonissimi!
Un abbraccio!
Roberta dice
EVVAAAIIIII
(sì anche io ogni tanto lo prendo da Tiger lol)
Francesca dice
Buonissimi! Finalmente sono riuscita a preparare questi cinnamon buns, che mi ricordano tanto il periodo trascorso in Finlandia e in Svezia.
La ricetta è semplice, serve solo un po’ di pazienza per la lievitazione.
L’aroma che si diffonde in cucina è speciale, sa di infanzia, di accoglienza e di casa.
Roberta dice
Il profumo è ciò che amo di più
grazie per averla fatta!
Chiara dice
Ricetta davvero spaziale! Li ho preparati questa mattina e a pomeriggio inoltrato la casa profuma ancora completamente di spezie, sa di calore! Ho utilizzato farina 00 perché non avevo quella di farro, ma sono curiosissima di provare anche con quella. E il cardamomo...che tocco, crea un impasto profumatissimo!
Roberta dice
Il cardamomo è magico!!!
grazie per la review Chiara!
Valeria dice
Questa ricetta è spettacolare!! Ho utilizzato un mix di farina per brioches e farina semi-integrale e sono soffici e buonissimi. Il profumo di cannella e cardamomo che si spande dal forno è celestiale! *_* Non vedo l’ora di rifarli! Grazie, Roberta ♥️
Roberta dice
Inventiamo una candela kardemummabullar?
ahah grazie a te!
Jula dice
Ciao Roberta, non sono riuscita a trovare il cardamomo presso il supermercato e dovrò continuare a cercarlo. Intanto però, se non lo aggiungo, il risultato finale cambia molto oppure no?
healthyLC dice
cara, ci siamo scritte su Instagram ma rispondo anche qui così può tornare utile a qualcun altro:)
puoi usare solo cannella (e vengono buonissimi) ma la particolarità dei cinnamon buns svedesi è il cardamomo nell'impasto.
un abbraccio
roberta dice
Se dovessi sostituire la farina con una priva di glutine, quale consiglieresti? E non di riso... grazie 🙂
healthyLC dice
Ciao Roberta,
purtroppo fare i lievitati senza glutine non è per nulla semplice quindi dovrei provare per darti una risposta sicura 🙂 ti farò sapere